La relazione del ministro Bonafede sulla giustizia: “A rischio il Recovery Fund senza riforme”.
ROMA – La relazione del ministro Bonafede sulla Giustizia è stata depositata anche senza il voto in Parlamento. Il passaggio in Aula era previsto tra il 28 e il 29 gennaio, ma il rischio di una bocciatura ha convinto il premier Conte a dimettersi prima della caduta al Senato.
La relazione del ministro Bonafede
La relazione del ministro Bonafede è stata depositata anche senza il voto del Parlamento. “La confidence delle istituzioni europee verso le prospettive di rilancio del nostro Paese. E’ dunque fortemente condizionata dall’approvazione di riforme e di investimenti efficaci nel settore della giustizia. Non può del resto sfuggire come qualsiasi progetto di investimento, anche estraneo al settore della giustizia strettamente inteso, per essere reputato credibile dev’essere immunizzato dal rischio che un lungo contenzioso giudiziario ne ostacoli la realizzazione entro le scadenze stabilite dal Regolamento Ngeu“, si legge nel testo riportato dall’Agi.
Nella relazione si fa il punto sullo stato di salute della giustizia italiana. Il Guardiasigilli ha previsto diverse riforme per consentire più efficace il nostro sistema giudiziario. Possibile un confronto con la maggioranza per trovare un compromesso su un argomento divisivo.
Norma sulla maternità surrogata?
Il prossimo ministro della Giustizia (la conferma di Bonafede non è scontata n.d.r.) potrebbe affrontare un argomento molto delicato come la maternità surrogata. La Consulta nella giornata di giovedì 28 gennaio si è espressa sulle questioni legittimità avanzate dalla Cassazione sull’impossibilità di riconoscere in Italia un provvedimento giudiziario straniero che attribuisce lo stato di genitori a due uomini.
Come riportato dall’Ansa, la Consulta ha dichiarazioni inammissibile la questione, ma chiesto di tutelare meglio i bambini nati con maternità surrogata. Un argomento che potrebbe essere affrontato per cercare di inserire una norma dopo le indicazioni arrivate dalla Consulta.